Corso Cronotachigrafo: la formazione essenziale per il settore trasporti a Roma e Tivoli
Perché è obbligatorio per le aziende del settore trasporti far iscrivere i propri dipendenti al corso cronotachigrafo?
Nel complesso panorama del trasporto su strada, garantire condizioni di lavoro ottimali per i conducenti è fondamentale per assicurare un’operatività sicura, efficiente e socialmente responsabile.
L’uniformità delle normative nell’Unione Europea risulta cruciale per migliorare le condizioni lavorative e la competitività tra gli operatori del settore.
È interessante notare come circa il 70% delle sanzioni in materia di tempi di guida e di riposo sia la conseguenza del cattivo utilizzo del cronotachigrafo, ecco, perché nel 2017, il MIT ha emanato una circolare in merito al DD 215 del 12 Dicembre 2016 proprio in materia di formazione sull’uso del tachigrafo.
DD 12 dicembre 2016
Secondo il citato Decreto, le aziende sono obbligate a fornire ai propri conducenti una formazione adeguata riguardo al corretto utilizzo dei tachigrafi, sia digitali che analogici, effettuare controlli regolari per verificare l’adeguato impiego da parte dei conducenti e non concedere alcun tipo di incentivo, diretto o indiretto, che possa incoraggiare un uso improprio dei tachigrafi.
Inoltre, la partecipazione al corso consente all’azienda di liberarsi della responsabilità in caso di infrazioni commesse dai loro conducenti.
Il Decreto sottolinea anche come non sia obbligatorio avere a bordo il documento attestante la frequenza a tali corsi, è compito dell’azienda promuovere l’adesione dei propri dipendenti, e rilasciare periodicamente documenti con informazioni inerenti alle norme comportamentali, verificando l’attività dei conducenti, almeno ogni 90 giorni.
NOVITA’ 21 agosto 2023 per i veicoli di nuova immatricolazione
A partire dal 21 agosto 2023, secondo quanto stabilito dal Regolamento 2021/1228 della Commissione UE, datato 16 luglio 2021, i veicoli di nuova immatricolazione devono essere dotati di tachigrafi intelligenti, anche se è consentito un periodo di adeguamento alle ultime normative comunitarie fino alla fine del 2024.
Le nuove funzionalità riguardano l’attraversamento delle frontiere, la registrazione della posizione del veicolo durante le operazioni di carico e scarico della merce, e l’implementazione del sistema di autenticazione.
Inoltre, sono previsti nuovi sigilli per prevenire manipolazioni o rivisitazioni delle carte tachigrafiche e la possibilità di aggiornare il software, senza la necessità di cambiare l’intero dispositivo.
La novità non solo mira a registrare automaticamente il passaggio delle frontiere per contrastare l’abusivismo nel cabotaggio stradale, ma consente anche controlli più precisi sul rispetto dei tempi di guida e riposo dei conducenti, nonché l’applicazione corretta delle procedure di distacco degli autisti.
Ora che abbiamo dato un’occhiata all’evoluzione normativa, torniamo a parlare del corso.
Perché il corso cronotachigrafo è così importante?
L’obbligo formativo sul tachigrafo, regolamentato dal Reg. UE 165/2014 e dal Decreto Dirigenziale 215 del 12/12/2016, rappresenta un requisito essenziale per le aziende di trasporto (merci e persone).
Questi corsi, tenuti da docenti accreditati e autorizzati dal Ministero dei Trasporti, hanno una durata minima di 8 ore e devono essere frequentati dai conducenti ogni 5 anni, con un aggiornamento previsto a scadenza.
Chi deve partecipare al corso?
Il corso cronotachigrafo è destinato a tutti i conducenti che operano in diverse condizioni lavorative, compresi coloro che guidano per periodi brevi o sono a bordo del veicolo con compiti legati alla guida.
La formazione è essenziale per una corretta gestione del cronotachigrafo e dei tempi di guida, fornendo conoscenze cruciali per un’attività sicura e conforme alla normativa.
Cronotachigrafo: esenzioni e specifiche
Esistono specifiche categorie di veicoli esentati dall’installazione del tachigrafo digitale, come definito dall’art. 3 del regolamento 561/2006. Questa esenzione comprende veicoli utilizzati per scopi specifici, emergenze, o caratterizzati da limitazioni di velocità o per finalità non commerciali.
Per esempio, sono esentati i veicoli adibiti al trasporto di passeggeri in servizio regolare di linea, il cui percorso non supera i 50 km, veicoli la cui velocità massima autorizzata non supera i 40 km orari o veicoli di proprietà delle forze armate, della protezione civile, dei vigili del fuoco e delle forze responsabili del mantenimento dell’ordine pubblico o da questi noleggiati senza conducente.
Vuoi sapere se sei obbligato alla frequenza del corso? Chiamaci.
Durata e contenuti del corso
Il corso cronotachigrafo, della durata di 8 ore, si struttura in moduli specifici che coprono diversi aspetti legati al tachigrafo. Si affrontano temi come l’evoluzione normativa, l’uso del tachigrafo analogico e digitale, le carte tachigrafiche e la responsabilità legale dei conducenti. Al termine, verrà rilasciato un certificato con validità quinquennale.
Aci Guidonia: organizzazione di corsi Cronotachigrafo a Roma e Tivoli
Aci Guidonia si impegna attivamente nell’organizzazione di corsi conformi alle normative vigenti, offrendo la possibilità di partecipazione a conducenti di varie tipologie contrattuali, compresi quelli per prestazioni saltuarie o temporanee.
L’attestato finale viene rilasciato in base alla partecipazione attiva al corso, senza la necessità di sostenere esami ulteriori.
La formazione sul corretto utilizzo del cronotachigrafo è essenziale per la sicurezza, la conformità normativa e il buon funzionamento del settore dei trasporti su strada.
Aci Guidonia organizza il corso cronotachigrafo a Roma e Tivoli per insegnarti a gestire con responsabilità i tempi di guida.